Forlì, devastante incendio alla Alpe: ingenti danni
Un enorme incendio si è sviluppato nella mattinata di giovedì nella zona industriale. L’epicentro è lo stabilimento dell’Alpe in via Augusto Righi. Lì si trattano resine espanse, un materiale estremamente infiammabile: l’incendio, sarebbe partito in un’area esterna, di carico e scarico, ma si sarebbe appiccato poi ad alcune protezioni e poi alla struttura.
Le fiamme hanno trovato facilmente combustibile, arrivando fino al tetto e devastando gran parte dello stabilimento: risparmiata solo la parte più lontana, quella adibita a uffici Fortunatamente, non ci sono persone intossicate o ustionate. La colonna di fumo, sempre più nera e densa col passare dei minuti, è stata vista in tutta la città e anche a Cesena e in altri comuni vicini. Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco con grande spiegamento di uomini e mezzi. A loro si sono aggiunti vigili urbani, polizia, carabinieri e carabinieri forestali per mettere in sicurezza l’area sotto vari punti di vista, viabilità e non solo.
L’incendio è stato domato nel pomeriggio. I vigili del fuoco sono ancora impegnati nello smassamento del materiale che ancora brucia e nella messa in sicurezza di quello che resta di uno dei due capannoni dell’azienda. Confermato che il rogo si sarebbe sviluppato da uno dei due camioncini, anch’essi distrutti, parcheggiati a ridosso del muro perimetrale del capannone. L’assenza del personale, l’azienda è chiusa a causa delle restrizioni per il contenimento del coronavirus, hanno impedito un rapido allarme, dato soltanto dai dipendenti di una ditta vicina quando le fiamme avevano già intaccato l’immobile.
Il capannone è completamente collassato, così come la copertura ricoperta da pannelli solari. Distrutti tutti i macchinari e il materiale accumulato, in gran parte altamente infiammabile. Impossibile al momento una stima esatta dei danni, ma si ragiona su milioni di euro. Effettuati dai tecnici di Arpa i controlli sulla qualità dell’aria, ma al momento non risultano particolari problemi. L’alta colonna di fumo nero che si era levata questa mattina ha preoccupato la popolazione.